|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL
REGISTRO |
|
|
7. RILEVAZIONE - DATI |
|
|
|
1. Quali informazioni rilevare e perché
2. Variabili da rilevare per un registro nazionale, tracciato record e codifica
3. Rilevazione
dei nati con malformazioni congenite
1. Quali informazioni rilevare
e perché: Per ciascun neonato con malformazione/i accertata/e vengono
raccolte una serie di informazioni che serviranno, elaborate assieme a quelle
degli altri neonati, a fornire indicazioni di base sulle caratteristiche
principali dei difetti congeniti.
Queste informazioni dovranno essere sempre accompagnate dalla descrizione dettagliata
del o dei difetti congeniti evidenziati. La descrizione delle malformazioni congenite
dovrà essere sempre presente anche qualora i difetti venissero codificati
direttamente dal pediatra che compila la scheda.
Per la codifica viene attualmente utilizzata la X classificazione
internazionale delle malattie( ICD-10
).
E’ necessario che tutte le informazioni suddette vengano raccolte in modo
standardizzato utilizzando criteri di codifica univoci per tutto il territorio
nazionale e possibilmente in linea con quanto già utilizzato a livello
europeo dall’ EUROCAT.
L’adozione di una scheda unica a livello nazionale potrebbe risultare di
utilità per mantenere una uniformità nella rilevazione tra i diversi
registri regionali. Allo stesso tempo però, poiché il confronto
a livello nazionale sarà effettuato sui dati già codificati forniti
dai diversi registri su supporto informatico, sarà necessario e sufficiente
per ciascun registro riportare le informazioni in un tracciato record standardizzato
(minimum data set) utilizzando gli stessi criteri di codifica adottati a livello
nazionale. Ciascun registro, in tal modo, sarà libero di ampliare il numero
delle informazioni da raccogliere, per proprie ricerche scientifiche o altri
fini sanitari, purché vengano rilevate tra le altre le variabili base
sottoelencate.
Con cadenze periodiche (es. trimestrale, annuale) ciascun registro elabora i
dati in proprio possesso per valutare l’incidenza delle malformazioni tra
i nati sorvegliati, effettua test statistici per rilevare eventuali aumenti o
diminuzioni significativi sia nel tempo che nello spazio rispetto ai valori di
riferimento.
Periodicamente, ma con cadenza definita, ciascun registro invia il file dei dati
rilevati nel periodo, secondo il tracciato record definito a livello nazionale,
al registro dell’Istituto Superiore di Sanità. Contestualmente saranno
inviati i dati relativi al denominatore dello stesso periodo.
2. Variabili da rilevare per un registro nazionale, tracciato record e codifica:
Ai fini di una rilevazione su base nazionale effettuata dall’Istituto Superiore
di Sanità cumulando i dati raccolti dai registri attivati a livello regionale,
sono necessarie un ristretto numero di informazioni che però debbono essere
raccolte in modo standardizzato. Di seguito viene fornito l’elenco delle
informazioni che debbono essere rilevate per ciascun nato con MC, riportando
i criteri di codifica da adottare ed un tracciato record standard.
3. Rilevazione dei nati con malformazioni congenite: Ciascun neonato sarà sottoposto
a visita medica per accertarne lo stato di salute alla nascita. Nell’Atto
di indirizzo e coordinamento su malformazioni congenite vengono descritte le
modalità della visita medica.
Qualora sia evidenziato in un nato uno o più difetti congeniti, deve essere
compilata l’apposita scheda dove saranno riportate le informazioni necessarie
per la notifica dell’evento al registro.
Mensilmente il centro nascita invia al registro, assieme al tabulato con il numero
totale dei nati registrati, le schede dei neonati rilevati con malformazioni
congenite.
|
|
|
|
|
.......................................................................................................................................................................................................................... |
|
|