a. Analisi dei dati
b. Invio dei dati al registro nazionale

a. Analisi dei dati: Ogni tre mesi il registro elabora la prevalenza dei singoli difetti congeniti rilevate tra i nati sorvegliati. Effettua test statistici per rilevare eventuali aumenti o diminuzioni di frequenza rispetto al periodo precedente di riferimento. Effettua test statistici per rilevare la presenza di cluster spaziali.

b. Invio dei dati al registro nazionale: Ogni anno ciascun registro, regionale o di area, invia il file, con i tracciati record secondo la struttura e la codifica concordata, dei casi con difetti congeniti al registro nazionale presso l’Istituto Superiore di Sanità. Contestualmente saranno inviati i dati relativi al denominatore, ovvero al numero totale dei nati presso le strutture sorvegliate dal registro.